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Comune di Vito d'Asio
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Descrizione del percorso

Raggiunto l’abitato di Pradis di Sotto, possiamo lasciare l’auto nel parcheggio delle Grotte Verdi (m. 520). Per chi viaggia in camper è qui disponibile anche una comoda e confortevole area di sosta dotata di acqua potabile, pozzetto di scarico e illuminazione.
Ci incamminiamo lungo la SP57 in direzione Clauzetto, abbandonandola però non appena superato il ponte sul Rio Molat per prendere a destra il sentiero che si addentra nel bosco (segnavia viola e gialli “FurlanderTrail.com”) fra tipici muretti di sassi.
Intersecata una pista forestale e superata una modesta altura, si incontra un primo bivio dove si tiene la destra e, superato il successivo incrocio con un’altra carrabile, si giunge sul ciglio di una profonda gola scavata da un rivolo affluente del Cosa (grosso masso con bollo rosso e indicazione per Raunie).
Il sentiero prosegue spostandosi sul ripido versante orientale della forra del Torrente Cosa, percorrendolo per un breve tratto, per uscire nell’ampio vallone di Pignee dove, in prossimità di un rustico, confluisce nella strada forestale seguendo la quale arriviamo all’abitato di Zuanes.
Poche decine di metri prima di uscire nuovamente sulla SP57 prendiamo il sentiero che si stacca a destra e che, con una piccola deviazione, regala uno spettacolare ingresso fra le case della caratteristica borgata.
Risaliti alla strada provinciale la seguiamo brevemente in direzione di Clauzetto prendendo subito a destra la carrabile sterrata che si inoltra nel bosco in direzione del Cuel Spelât.
Superate alcune diramazioni (seguire sempre i segnavia viola e gialli “FurlanderTrail.com”) giungiamo nei pressi della Stalla delle Rope dove, in prossimità di una marcata curva a sinistra, si abbandona la strada principale prendendo a destra una larga mulattiera inerbita meno evidente.
Superato un curioso capitello votivo creato nella cavità naturale di un grosso masso, usciamo finalmente dal bosco sul panoramico ciglio della forra del Torrente Cosa.
Il sentiero prosegue mantenendosi sul bordo della forra, offrendo così alcuni passaggi decisamente spettacolari sul sottostante Lago del Tul. Superato il poco evidente bivio per Raunia, si risale leggermente riportandosi all’interno dell’altopiano per giungere alla Stalla delle Valli (m. 531)
Per comoda strada sterrata giungiamo al bivio in località Murs e da qui, a destra, scendiamo a Dominisia (m. 479, quota più bassa di questo itinerario).
Usciti sulla SP22 della Val Cosa, la risaliamo brevemente in direzione di Clauzetto lasciandola dopo poche decine di metri per imboccare, a sinistra, la mulattiera che porta a Triviât lungo la quale troviamo prima la fontana Laurinçut e, dopo la successiva intersezione con la stessa SP22, la fontana Pucit.
Raggiunta la borgata (è suggerita una rapida visita alla omonima fontana Triviât, posta nella parte bassa dell'abitato sulla destra) tra le case nei pressi dell'ancona individuiamo la scalinata in clapadorie che, oltrepassata la strada asfaltata per Vito d'Asio, ci porta a salire direttamente alla soprastante chiesa di San Giacomo e al belvedere da cui è possibile godere di un panorama entusiasmante.
Passando dietro la chiesa costeggiamo il cimitero per uscire sulla circonvallazione, da percorrere interamente fino all'incrocio con la strada per Pradis di Sopra. Da qui, dopo un centinaio di metri in discesa, prendiamo a destra il tratto di mulattiera che ci porta sulla Strada di Val che seguiamo fino a ritrovare la SP57 per Pradis di Sotto all'altezza della borgata Pezetes.
A destra lungo la provinciale superiamo la borgata di Uminuz e il successivo bivio per Zochius arrivando all'imbocco, sulla destra, del tratto di mulattiera che consente di raggiungere il caratteristico ponticello in pietra sul rio Molat superato il quale, a sinistra ritorniamo al punto di partenza.
Note
L’itinerario percorre integralmente il Furlander Trail nel tratto da Pradis Grotte fino alla borgata Triviât di Clauzetto, tracciato reso percorribile e ben segnalato dagli organizzatori del Furlander Trail Running (ben visibili i frequenti segnavia metallici viola e giallo “FurlanderTrail.com”) manifestazione la cui prima edizione si è tenuta nel 2015.
Il rientro avviene lungo la Strada di Val, vecchia strada di collegamento del capoluogo con la frazione di Pradis di Sotto.
Percorso facile e privo di difficoltà.
Dati escursione
Località inizio:
Pradis di Sotto, parcheggio Grotte Verdi (m. 520)
Dislivello complessivo:
420 m
Lunghezza:
Km 11,4
Tempo di percorrenza:
4h e 15'
Altitudine minima:
460 m
Altitudine massima:
650 m
Difficoltà:
E – Escursionistico
Carta Tabacco:
028